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Lavori pubblici e programmazione urbana

Tutti gli interventi, cantierati o progettati, riflettono una visione complessiva di sviluppo della città; Caserta ha uno dei maggiori attrattori turistico-culturali del Paese e dell’Europa, la grande Reggia, ma gode anche di una storia straordinaria raccontata dal suo territorio: dalla magia del Belvedere e dalle atmosfere medioevali di Casertavecchia, dalla straordinarietà, spesso misconosciuta, dei suoi Borghi e dei suoi Casali. Un filo rosso che parte da lontano e che ci proietta nel futuro. Per farlo dobbiamo andare avanti con il lavoro di riqualificazione della Città per offrire ai casertani, e ai visitatori provenienti da tutto il mondo che vogliamo accogliere, un territorio e servizi all’altezza della straordinaria bellezza che abbiamo ereditato.

Caserta è per sua vocazione e per localizzazione geografica la porta del Sud e accoglie nel suo territorio, e nell’area vasta provinciale, una delle aree industriali più grandi d’Italia. Ecco, Caserta deve essere pronta per essere riferimento del territorio vasto e per farlo deve essere sempre più infrastrutturata ed efficiente per svolgere la funzione che le compete e fare da traino di sviluppo per l’intera provincia.

Per fare questo i prossimi cinque anni devono essere dedicati ad organizzare quella vasta rete di cantieri aperti, o in procinto di esserlo, e che produrranno una vera e propria rivoluzione infrastrutturale delle reti e degli impianti cittadini (strade, fogne, rete idrica, pubblica illuminazione, cimiteri, piste ciclabili, canile municipale, etc.). 

A questo proposito è utile ricordare il finanziamento ottenuto per circa 50 mln di euro per la riqualificazione della rete idrica che ci permetterà di rivedere l’intera impiantistica idrica, impiantistica che abbiamo ereditato con perdite superiori al 40%. Inoltre, completeremo l’efficientamento già avviato della rete fognaria, con ulteriori finanziamenti già messi in campo. Così come per la Pubblica Illuminazione dove abbiamo giù speso circa 3,5 mln di euro in questi primi cinque anni. Questo però rappresenta solo un pezzo del lavoro programmatorio svolto e delle risorse già acquisite o in fase di acquisizione: riqualificazione del quartiere Acquaviva, riqualificazione del Borgo di Tuoro, Borgo di San Clemente, nuovi interventi per gli asfalti stradali, edilizia scolastica, Master Plain dell’Area Reggia e annessa programmazione viaria, Area Policlinico, Area Macrico, completamento Piste ciclabili e sviluppo della mobilità sostenibile (per inciso Caserta in questi cinque anni si è dotata di una rete di distribuzione elettrica per autoveicoli), sviluppo delle residenze e delle strutture universitarie per fare della Città un polo di riferimento di crescita scientifico-culturale e sociale per il mezzogiorno, riqualificazione del Cenobio di Sant’Agostino, apertura di nuovi assi stradali come quello di via Carcais, per il decongestionamento viario dell’area sud, o quello della bretella di San Leucio.

Tutto questo nel contesto di una programmazione urbana da organizzare, in quanto assente e col PUC Piano Urbano Cittadino) fermo da venti anni. In questa prima fase amministrativa abbiamo completato procedure bloccate da anni: sono stati approvato la parte Strategica del Piano, abbiamo portato a completato la aerofotogrammetria aggiornata ed il Piano di zonizzazione acustica, etc. Abbiamo approvato il Piano Definitivo-Strutturale, avviandole procedure per l’approvazione del PAEBA (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche). A tale proposito abbiamo avviato una serie di progetti per l’abbattimento delle barriere architettoniche che ci consentirà, nella prossima consiliatura, di approvare un Piano generale sul tema.

Provvederemo, inoltre, al completamento del Piano sul Decoro Urbano attraverso un Piano Generale di riqualificazione dell’arredo del centro storico con i fondi della Programmazione Comunitaria 2021-2027. Nel triennio 2021-2024, grazie alla nostra azione, potremo investire circa 80 mln di euro, 20 annui programmati nel triennale, per la rigenerazione urbana e la riqualificazione del verde attraverso la realizzazione di impianti di irrigazione, puntuale e manutenzione e potatura degli alberi, con la realizzazione di una Foresta Urbana, la realizzazione di nuove aree gioco e villette comunali attraverso i fondi nazionali nella programmazione 2021-2024.

Abbiamo ottenuto un importantissimo finanziamento di complessivi 30 milioni per la rigenerazione urbana di Rione Acquaviva, con fondi del Ministero delle Infrastrutture su un Bando nel quale siamo stati valutati al primo posto per i Comuni al di sotto dei centomila abitanti e noni in assoluto, su 271 progetti presentati in totale. Grazie a questo miglioreremo la mobilità, riqualificheremo il decoro del quartiere, realizzeremo piste ciclabili, completeremo l’efficientamento energetico, miglioreremo cioè significativamente la vivibilità dell’intero quartiere.

Abbiamo approvato, dopo le sterili discussioni del passato, la realizzazione del Parco Urbano dei Colli Tifatini, Parco che costituirà, col contributo degli altri Comuni interessati, il più grande Parco verde cittadino campano, con le ex cave che dovranno completare la loro riqualificazione ambientale, e, attraverso la nuova programmazione comunitaria per l’agricoltura, far diventare quei luoghi davvero il futuro green, la missione verde, della nostra Città.

Ancora una volta l’attenzione dei cittadini sarà sul MACRICO. Anche in questo caso sappiamo cosa fare: attraverso i fondi nazionali di ripresa e resilienza, attiveremo le procedure già avviate dal Consiglio Comunale affinché l’area abbia funzioni speciali per la Città, con destinazione urbanistica F2, e con la realizzazione della più grane Foresta Urbana del territorio e la costituzione di un Parco a verde per l’arte della Città.

Abbiamo, poi, e per mettere in rete in modo sostenibile tutto questo, una programmazione complessiva di Piste ciclabili. Già, e per la prima volta, realizzate e già altre finanziate per circa 350.000 euro. Ma molto più faremo coi fondi sull’ambiente e sulla mobilità sostenibile, realizzeremo una concreta rete ciclabile a servizio di tutta la Città.

Il Programma